Ott 06 - 2017

ARBOS GROUP investe in eccellenza: Nuovo ENGINEERING CENTER e rinnovato impianto PRODUTTIVO

Se c’è qualcosa che non manca al Gruppo ARBOS sono proprio le idee. Da oggi non mancherà un centro d’eccellenza R&D e Testing dove possano prendere forma.

Inaugurato Giovedì 5 Ottobre 2017 alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni Amministrative del Territorio, delle Istituzioni Bancarie e della Stampa, il nuovo Engineering Center ARBOS ha preso forma all’interno del rinnovato stabilimento di Migliarina di Carpi, già sede storica di Goldoni S.p.A., a sottolineare, ancora una volta, la rinascita di un’azienda le cui sorti sono state incerte fino a quando, il 24 dicembre 2015 è entrata a far parte di ARBOS GROUP SPA controllata dalla cinese Tianjin Lovol Heavy Industry Co. Ltd. Traguardo dopo traguardo, Goldoni, lo storico brand modenese oggi parte integrante del PROGETTO GLOBALE di ARBOS GROUP assieme a MaterMacc S.p.A., riscrive la propria storia contribuendo al risultato di Gruppo che si sta avviando ad una previsione di fatturato 2017 di oltre 80 Milioni di EURO, con evidenti positive ricadute sui livelli occupazionali diretti e sull’indotto. Nuovo Engineering Center ARBOS: Dislocato su una superficie totale di 3100 metri quadrati, il nuovo centro di ingegneria impiega 57 ingegneri (11 Responsabili di funzione e 46 disegnatori ) organizzati secondo una struttura matriciale per lo sviluppo delle piattaforme prodotto e dei centri di competenza (Motore-Trasmissione - Cab&Bonnet - Idraulica e Elettronica). La nuova struttura sorge dall’unione del preesistente Engineering center GOLDONI e dal completo trasferimento (di strutture e competenze) di Lovol EU Engineering, dove, nel precedente quinquennio, sono stati sviluppati tutti i modelli ARBOS da pieno campo. I lavori di ampliamento appena terminati hanno visto nascere un nuovo piano uffici da 500mq e l’ampliamento dell’area testing di 1050mq che si distingue per la modularità e modernità delle strutture. Suddivisa in sette aree, consente la completa analisi “al banco” delle componenti chiave di una macchina agricola.
La modularità dei moderni impianti consente di valutare e validare tutta la gamma prodotto sviluppata dal Gruppo; dai trattori specializzati per lavorazioni in frutteto e vigneto, alla gamma da pieno campo di alta potenza fino a 270CV. In particolare all’interno delle aree FUNCTIONAL e ENDURANCE BENCHES si possono valutare, 24 ore su 24, le funzionalità –inversore e frizioni idrauliche- e la resistenza del gruppo trasmissione, centro nevralgico di una macchina agricola.
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In una terza area dedicata è installato il PTO TEST BENCH, dove vengono misurate le prestazioni del motore in funzione della curva coppia/potenza attraverso l’uso della PTO. Quest’area multifunzionale, quando completamente isolata, è “semi-anecoica” e consente cioè di valutare e misurare la rumorosità della trattrice per il rispetto del comfort acustico dell’operatore. È deputato a valutare invece la resistenza delle componenti allo stress, lo STRUCTURAL TEST BENCH che simula i massimi carichi a cui una trattrice viene sottoposta durante le svariate operazioni e analizza i calcoli strutturali dei materiali e dei componenti . Con lo STEERING TEST BENCH vengono eseguite valutazioni della resistenza dell’assale e delle componenti idrauliche. Infine, grazie alla presenza del TILTING TEST BENCH, ad oggi impiegato nei test sull’ammiraglia del gruppo Serie 7000 ARBOS, vengono valutati lubrificazione, temperatura e assorbimenti della trasmissione in qualsiasi condizione di pendenza – longitudinale e trasversale. Di ultima generazione anche l’ ELECTRONIC LAB per il “check” di componenti elettriche ed elettroniche ormai fondamentali anche nel mondo dei trattori. L’area testing si completa con le “piazzole” di assemblaggio dove 10 operatori specializzati creano i primi “prototipi” dei nuovi modelli .